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Mostra ‘Il cammino dell’arte di Carlo Tassi’ a cura di Gianni Cerioli e Paolo Volta

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di Gianni Cerioli

(intervista a Carlo Tassi, Bondeno, ottobre 2010)

E sei venuto a Bondeno?

Cosa ti piaceva di De Pisis?

Strutturando il supporto riprendi il tuo passato di scultura.

Lo reinnesto nella pittura.

In modo che la pittura debba essere vibrante e in movimento?

Tu sei la tua casa.

Ho conosciuto anche Bassani a Scortichino. Lui era appassionato alle cose che facevo: ha visto tanti quadri miei e sembrava che la mia pittura lo ispirasse. Io mi sono disinteressato di tutti. Rimpiango molto di non avergli donato neppure uno scarabocchio.

Questi sono i miei grandi pentimenti.

E quali altri?

Nella mia vita ho avuto anche tante belle soddisfazioni.