La Galleria d’Arte Moderna ‘Aroldo Bonzagni’ ha ottenuto il riconoscimento di ‘Museo di Qualità’

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I luoghi delle Muse e la qualità

a cura di Laura Carlini e Giulia Pretto



Il processo di riconoscimento dei musei regionali in base agli standard e agli obiettivi di qualità, avviato  dall'IBC  nel corso del 2009 per stimolare le istituzioni museali a perseguire criteri di buona gestione e di efficacia operativa e orientarne le finalità verso la qualità dei servizi al pubblico, è felicemente giunto a conclusione.



Sono ben 109 i musei che hanno acquisito lostatus di “museo riconosciuto”, valido per il triennio 2010-2012, e che si sono mostrati in possesso di un articolato insieme di requisiti.


Si va dalla presenza di personale tecnico e scientifico all'applicazione di corrette metodologie di  gestione e cura del patrimonio, da una chiara visione delle proprie vocazioni ad un adeguato assetto finanziario, passando per  una serie di strumenti, dotazioni, servizi in grado di dare risposte di alto profilo qualitativo alle sollecitazioni e alle aspettative del pubblico.

I musei di qualità della Regione Emilia-Romagna 2010-2012 / Cerimonia di Riconoscimento

Bologna il 24 febbraio 2010, dalle 9.45 alle 13, l'Auditorium della Regione Emilia-Romagna ha ospitato la Cerimonia per il Riconoscimento dei Musei di Qualità .

Si sono festeggiati i 109 musei che hanno ottenuto il primo riconoscimento di musei di qualità e sono così entrati a far parte di una sorta di inedita associazione, comunità virtuosa che accomuna istituzioni tra loro molto diverse, ma omogenee se considerate dal punto di vista dei servizi offerti al pubblico, con il buon livello della gestione e  dell'organizzazione interne, e delle attività messe in campo per la valorizzazione delle proprie raccolte.



Il processo di riconoscimento dei musei regionali in base agli standard e agli obiettivi di qualità è stato avviato  dall'IBC  nel corso del 2009 per stimolare le istituzioni museali a perseguire criteri di buona gestione e di efficacia operativa e orientarne le finalità verso la qualità dei servizi al pubblico. 

109 i musei che hanno acquisito lo status di “museo riconosciuto”, valido per il triennio 2010-2012,   si sono mostrati in possesso di un articolato insieme di requisiti. 

Il repertorio dei musei di qualità

Valorizzare i musei di qualità dell’Emilia-Romagna è l'intento del repertorio tascabile dedicato dall'IBC agli oltre cento istituti  culturali disseminati nello spazio regionale che hanno acquisito lo status di “museo riconosciuto”.  Si tratta del primo nucleo di musei in grado di garantire gli standard di funzionamento definiti dalla Regione Emilia-Romagna.



Il repertorio, composto da una successione di schede che delineano il profilo di ciascun istituto mettendone in luce le caratteristiche salienti, è il risultato della collaborazione diretta con i musei stessi, i quali hanno stilato la presentazione di ciascuna struttura in modo da  farne risaltare peculiarità e punti di forza. 

Sono molteplici gli aspetti  che il repertorio pone in evidenza: la fisionomia e le vocazioni dell’istituto, il valore e la specificità delle collezioni, le caratteristiche dei criteri museografici, il pregio architettonico delle sedi storiche, l'innovatività delle scelte allestitive, la qualità dei servizi educativi e delle attività riservate al pubblico, le relazioni con il contesto culturale e territoriale di cui il museo è espressione. 

I riferimenti normativi









Consulta i principali riferimenti normativi e i  provvedimenti assunti dalla Regione in materia di standard e requisiti di qualità per i musei dell'Emilia-Romagna.

 

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